Oric

La Oric è stata una delle aziende protagoniste del panorama dell’informatica personale negli anni ’80. Fondata nel 1982 nel Regno Unito, era una divisione della Tangerine Computer Systems, un’altra azienda britannica attiva nel settore dei computer. L’obiettivo della Oric era entrare nel mercato dei microcomputer domestici, che all’epoca era dominato da aziende come Sinclair, Commodore e Atari.
Prodotti principali
Durante la sua breve ma significativa storia, la Oric ha prodotto alcuni modelli di computer che hanno lasciato il segno nel settore dell’elettronica di consumo.
Oric-1 (1983)
- Caratteristiche principali:
- Microprocessore MOS 6502 a 1 MHz.
- RAM in due versioni: 16 KB o 48 KB.
- Grafica: risoluzione massima di 240×200 pixel con 8 colori.
- Suono: un chip AY-3-8910, capace di generare tre canali audio.
- Linguaggio: BASIC integrato.
- Obiettivo: Competere direttamente con lo ZX Spectrum di Sinclair.
- Punti di forza:
- Prezzo accessibile.
- Buone capacità grafiche e sonore per l’epoca.
- Grande quantità di software sviluppato, sia educativo che ludico.
- Limiti:
- Tastiera non particolarmente robusta.
- Alcuni problemi di compatibilità con i software.
- Forte competizione che ridusse il suo impatto sul mercato.
Oric Atmos (1984)
- Evoluzione diretta dell’Oric-1.
- Miglioramenti:
- Tastiera meccanica più affidabile.
- Design più moderno (scocca nera con dettagli rossi).
- Compatibilità software con l’Oric-1.
- Scopo: Contrastare il successo dello ZX Spectrum 48K.
- Mercati di punta: Il Regno Unito e la Francia. In Francia, il computer ebbe un notevole successo grazie agli incentivi governativi per l’informatica scolastica.
Oric Telestrat (1986)
- Una macchina più avanzata, pensata per il mercato francese.
- Innovazioni:
- Sistema operativo migliorato.
- Funzionalità di telecomunicazione per accedere ai servizi Minitel (un precursore di internet in Francia).
- Scarso successo commerciale:
- Oric stava già affrontando difficoltà finanziarie.
Declino e fine
Nonostante il promettente avvio, la Oric non riuscì a mantenere la competitività. La combinazione di problemi finanziari, il dominio di aziende più grandi e l’errata percezione del mercato portarono al suo declino. La compagnia fu acquistata dalla Eureka, un’azienda francese, nel 1985, ma non riuscì a risollevarsi.
L’Oric è ricordata come uno dei simboli dell’età d’oro dell’informatica domestica. Sebbene il suo periodo di gloria sia stato breve, i suoi computer sono oggetti di interesse per collezionisti e appassionati di retrocomputing. Il successo in Francia in particolare ha garantito che i prodotti Oric siano ancora celebrati come parte della storia tecnologica europea.