Commodore Pet 4032
Il Commodore PET 4032 è uno dei modelli della linea di Computer PET introdotti da Commodore nel 1977.
Specifiche Tecniche
- Processore:
- MOS 6502: Un microprocessore a 8 bit, noto per il suo design efficiente e per il basso costo, che ha avuto un grande impatto nell’industria dei computer.
- Memoria:
- RAM: 32 KB di RAM (espandibile in alcuni modelli).
- ROM: Contiene circa 8 KB di ROM, che include il sistema operativo e il linguaggio BASIC (Commodore BASIC), fornendo un ambiente di programmazione immediato per l’utente.
- Display:
- Monitor CRT: Integrato, con una risoluzione di 40 colonne e 25 righe. Utilizza caratteri ASCII per visualizzare il testo.
- I modelli successivi hanno anche offerto opzioni per la visualizzazione di grafica semplice.
- Interfacce:
- Porte I/O: Include interfacce per collegare tastiere, stampanti e lettori di cassette. Ha anche porte per la comunicazione con altre unità PET.
- Porta Serial: Utilizzata per la connessione di periferiche esterne.
- Tastiera:
- Tastiera full-size, progettata per facilitare la programmazione e l’input di dati.
- Audio:
- Non ha un sistema audio avanzato; l’output sonoro era limitato a segnali acustici semplici.
Design e Costruzione
- Struttura Monoblocco: Il PET 4032 è caratterizzato da un design compatto, con tastiera e monitor integrati in un’unica unità, che lo rendeva facilmente trasportabile.
- Materiali: La scocca era generalmente in plastica rigida, con un layout semplice e funzionale.
Software
- Sistema Operativo: Il sistema operativo del PET è semplice e basato su testo, permettendo operazioni come la gestione dei file e la programmazione in BASIC.
- Applicazioni: Usato principalmente per scopi educativi e di programmazione, ha avuto un certo numero di software di terze parti disponibili, che spaziavano da giochi a strumenti di produttività.
Storia e Rilevanza
- Introduzione: Il PET 4032 è stato lanciato nel 1979 e ha rappresentato uno dei primi sforzi di Commodore nel mercato dei computer personali.
- Target: Inizialmente mirato a scuole e utenti domestici, ha avuto un grande impatto nel diffondere l’uso dei computer nei contesti educativi.
- Eredità: Ha aperto la strada al successo successivo di Commodore, contribuendo alla popolarità di modelli successivi come il VIC-20 e il Commodore 64.
Curiosità
Nome PET: L’acronimo “PET” sta per “Personal Electronic Transactor”, ma molti utenti lo associavano anche a “Personal Education Terminal”, dato il suo ampio utilizzo nelle scuole.
Design Iconico: Il PET 4032 è noto per il suo design monoblocco, che lo distingue da altri computer dell’epoca, come l’Apple II, che avevano un design modulare.
Interazione con il BASIC: L’interfaccia BASIC di Commodore era così intuitiva che molti utenti alle prime armi potevano iniziare a programmare senza una formazione formale in informatica.
Limitazioni Video: Sebbene il PET avesse un buon output video per il suo tempo, era limitato a caratteri ASCII, il che significava che la grafica era semplice e non era in grado di visualizzare immagini complesse.
Sistema di Archiviazione: Utilizzava principalmente registratori a cassette per il salvataggio dei dati, una soluzione economica ma lenta rispetto ai moderni dischi rigidi.
Storia di Successo: Il PET è stato uno dei primi computer a vendere oltre 100.000 unità, contribuendo significativamente al successo iniziale di Commodore.
Collezionismo e Retrocomputing
Oggi, il Commodore PET 4032 è un oggetto di collezionismo tra appassionati di retrocomputing. La sua importanza storica e il design distintivo lo rendono un pezzo ambito da collezionisti e storici dell’informatica.