Computer tascabili

Le calcolatrici programmabili, o computer tascabili, sono strumenti affascinanti che hanno segnato un’epoca nel mondo dell’informatica e dell’ingegneria. Le calcolatrici programmabili nascono tra gli anni ’60 e ’70, quando le normali calcolatrici scientifiche iniziano a integrare funzioni di memoria e linguaggi di programmazione semplici.

Dai primi modelli alle grafiche avanzate

Anni ’60 – ’70: I primi passi

  • Hewlett-Packard HP-65 (1974)
    • Considerata la prima calcolatrice programmabile tascabile.
    • Usava una memoria magnetica a schede per salvare programmi.
    • Limitata a 100 istruzioni.
  • Texas Instruments SR-52 (1975)
    • Competitor della HP-65, con memoria più ampia e lettore di schede magnetiche.
  • HP-41C (1979) ed io ce l’ho!!!
    • Innovativa per l’espandibilità della memoria e la possibilità di collegare stampanti e periferiche tramite moduli esterni.
    • Introduce la RPN (Reverse Polish Notation, ovvero Notazione Polacca Inversa), che semplifica le operazioni rispetto alla notazione algebrica classica.
    • La prima calcolatrice programmabile ad offrire display e tastiera alfanumerici.

Anni ’80: L’era della grafica e della memoria avanzata

Negli anni ’80, le calcolatrici diventano più potenti, con schermi grafici e maggiore memoria.

  • Casio fx-7000G (1985)
    • Prima calcolatrice grafica programmabile al mondo.
    • Consentiva di tracciare grafici di funzioni matematiche.
  • Sharp PC-1211 (1980)
    • Considerato un vero e proprio computer tascabile, con tastiera QWERTY e linguaggio BASIC.
  • TI-59 (1977, ma molto usata negli anni ’80)
    • Espandibile con moduli software, usata persino nella NASA.
    • Permetteva calcoli scientifici avanzati con programmi memorizzati su schede magnetiche.

Anni ’90 – 2000: Potenza e CAS

Negli anni ’90 e 2000, le calcolatrici programmabili integrano sistemi di algebra computazionale (CAS, Computer Algebra System) e connettività con computer.

  • HP-48G (1993)
    • Ampiamente usata in ingegneria e fisica.
    • Introduce la gestione simbolica di equazioni e supporto per matrici complesse.
    • Memoria espandibile e interfaccia RPN migliorata.
  • TI-89 (1998)
    • Una delle prime calcolatrici con CAS integrato, capace di risolvere equazioni simbolicamente.
    • Supporta il linguaggio TI-BASIC e assembly per scrivere programmi avanzati.
  • HP Prime (2013) ed io ce l’ho!!!
    • Touchscreen e interfaccia moderna.
    • Supporto per app di calcolo avanzato e CAS.
    • Bluetooth e connessione con PC.

Tecnologia: Memoria, Linguaggi e Funzioni

Le calcolatrici programmabili si differenziano dalle calcolatrici scientifiche per la capacità di memorizzare e eseguire programmi personalizzati.

Memoria e storage

  • Prime generazioni: 100-500 passi di programma salvabili.
  • Anni ’80 e ’90: memoria espandibile (decine o centinaia di KB).
  • Modelli moderni: memoria in MB con archiviazione su SD o memoria flash.

Linguaggi di programmazione

  • RPN (Reverse Polish Notation) – Metodo di inserimento delle operazioni, molto usato su HP.
  • BASIC – Usato su Sharp e Casio, facilita la scrittura di script avanzati.
  • TI-BASIC e Assembly – Specifico per calcolatrici Texas Instruments, usato su TI-83, TI-89, ecc.
  • Python – Introdotto sulle ultime calcolatrici, come Casio fx-CG50 e TI-84 Plus CE Python Edition.

Funzioni avanzate

  • Grafici e funzioni 3D – TI-92, HP Prime e TI-Nspire CX offrono display grafici avanzati.
  • CAS (Computer Algebra System) – Risoluzione simbolica di equazioni, integrali e derivate.
  • Interfacce di connessione – Porte USB, Bluetooth e software per collegarsi ai PC.

Utilizzo: Ambiti e Applicazioni

Le calcolatrici programmabili sono state utilizzate in diversi settori:

  1. Ingegneria e scienze
    • Analisi strutturale, circuiti elettronici, calcolo matriciale.
    • Modelli come HP-48G e TI-89 sono ancora usati nelle università.
  2. Astronomia e spazio
    • NASA ha usato calcolatrici come la TI-59 per missioni Apollo e shuttle.
  3. Finanza e economia
    • Modelli specifici come la HP-12C sono usati per calcoli finanziari.
  4. Didattica e scuola
    • Texas Instruments domina il settore con TI-84, TI-Nspire, ecc.
    • Casio e HP offrono alternative usate in esami e competizioni matematiche.

Declino……

Negli anni 2000, la diffusione di PC, app di calcolo e smartphone ha ridotto l’uso delle calcolatrici programmabili.

Ma … resistenza e innovazione … ed il “buono” ritorna!

  • Normative scolastiche impongono l’uso di calcolatrici in esami, favorendo modelli come TI-84 e HP Prime.
  • Python su calcolatrici ha riportato interesse tra gli studenti e programmatori.
  • Modelli con touch e wireless stanno innovando il settore.

Le calcolatrici programmabili hanno avuto un ruolo fondamentale nell’evoluzione dell’informatica portatile. Oggi, pur essendo meno diffuse, restano strumenti di grande valore per studenti, ingegneri e appassionati di programmazione.

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