Quando l’uomo sconfiggeva il cervello elettronico … abaco versus calcolatrice
Questa storia si svolge in Giappone, epoca: anni ’40. Prima di tutto un ripassino storico: l’abaco è un antico strumento di calcolo, utilizzato per effettuare operazioni matematiche, è praticamente il primo apparecchio usato per i calcoli sin dal XXI secolo a.C. Fu inventato dai Cinesi ed utilizzato in seguito da i Greci ed i Romani.
Nei primi anni del 900 i commercianti giapponesi lo usavano abitualmente per calcolare i prezzi, dimostrando una grande abilità nell’usare questo strumento che infatti veniva impiegato per eseguire operazioni complesse con molta rapidità. Ai quei tempi l’occidentale ( americano ), con la sua “fede” nella moderna calcolatrice, spesso diffidava dell’efficienza di una macchina dall’aspetto così primitivo.
E forse è per questo che venne organizzata una gara tra l’abaco giapponese e la calcolatrice elettrica a Tokyo il 12 novembre 1946, sotto la sponsorizzazione del giornale dell’esercito americano, Stars and Stripes.
Il soldato Thomas Nathan Wood della 20a sezione finanziaria era l’operatore più esperto della calcolatrice elettrica e Kiyoshi Matsuzaki, campione di abaco del Ministero dell’Amministrazione Postale, erano i rappresentanti americano e giapponese rispettivamente nella competizione. Ai due furono sottoposti alcuni problemi aritmetici…. e …. attimo di suspense…l’epilogo…
Nel raccontare la gara il giornale americano, Stars and Stripes scrisse:
“Lo strumento dell’era delle macchine ha fatto un passo indietro ieri all’Emie Pyle Theater quando l’abaco, vecchio di secoli, ha inflitto una sconfitta alla macchina elettrica più moderna ora utilizzata dal governo degli Stati Uniti… La vittoria dell’abaco è stata decisiva”.
Mentre il giornale giapponese, Nippon Times, riportò la gara con queste righe:
“La civiltà, alle soglie dell’era atomica, ha vacillato lunedì pomeriggio quando l’abaco vecchio di 2.000 anni ha battuto la calcolatrice elettrica nell’addizione, sottrazione, divisione e un problema che includeva tutte e tre. Solo nella sola moltiplicazione la macchina ha trionfato.”
Come si vede nella tabella sottostante, i risultati mostrano che l’abaco ha ottenuto 4 punti rispetto all’unico punto della calcolatrice elettrica, dimostrando l’efficacia dell’abaco nell’addizione, sottrazione e divisione. Non c’è una chiara superiorità dell’abaco nella moltiplicazione. Comunque cervello umano 4, cervello elettrico 1!